Il 24 aprile è stato inaugurato a Roma il primo asilo nido realizzato in project financing e totalmente ecologico.

Si tratta del primo nido pubblico romano costruito completamente con materiali eco-compatibili: legno lamellare, linoleum e tinte naturali. L'edificio è orientato in modo da riscaldarsi passivamente d'inverno e restare fresco d'estate; ed è alimentato esclusivamente da fonti energetiche rinnovabili: pannelli solari per l'acqua calda, fotovoltaici per l'elettricità, elementi radianti sotto il pavimento, acqua piovana (raccolta in apposito serbatoio e trattata) per l'irrigazione del giardino.

La struttura, che ospiterà 60 fortunati bambini del periferico XIX Municipio, ha forma circolare e si snoda su due piani: il primo per la didattica, il secondo destinato alla ludoteca (con biblio-videoteca, spazi per attività e per far incontrare le famiglie). La “chicca” è costituita dal giardino che, oltre ai classici giochi all’aperto, ospita semenzaio e "baby-orto".

Il nido funzionerà anche da "centro vacanze"; un servizio che, con quello della ludoteca, sarà a disposizione di tutti i cittadini del quartiere.

Per 30 anni il nido sarà gestito, in concessione, dallo stesso consorzio di cooperative sociali che l'ha progettato e costruito. Allo scadere del trentesimo anno passerà a gestione comunale. In base ai progetti della passata amministrazione Veltroni, questo dovrebbe essere il primo di quattro asili nido 'da realizzare, sempre in collaborazione con privati, nei quartieri periferici in espansione.

L’esperienza degli asili nido ecologici conta già varie esperienze pilota in Italia: scuole per l’infanzia eco-compatibili sono state realizzate, o sono in fase di progettazione, in Piemonte, Emilia Romagna, Lombardia, Toscana e Friuli.

(buonaidea)